Connubio Perfetto

Giornate uggiose e ritorno in facoltà : giornate MOLTO uggiose.
Vi scrivo dalla pausa pranzo tra una lezione di chimica e una di cibo & comunicazione, ma d'altra parte con questi diluvi e temporali non s'avrebbe di meglio da fare.
Oggi propongo una ricetta che richiede voglia di impastare e un po' di tempo, ma la soddisfazione sarà grande!

Ravioli ripieni d'anatra con ristretto di Nero d'Avola
per circa 10 ravioli (anzi ravioloni) abbiamo bisogno di:
-per la pasta all'uovo
2 uova
200g di farina (1 uovo per ogni etto di farina insomma)
-per il ripieno
1 petto d'anatra
burro
Nero d'Avola
sale&pepe
-per il condimento
burro
Nero d'Avola
amido di mais

Prepariamo la pasta su una spianatoia unendo le uova alla farina setacciata e un pitìn di sale e impastando per una decina di minuti, se l'impasto è troppo secco aggiungiamo un po' d'acqua tiepida. Lasciamo riposare per una mezz'oretta almeno coprendo con un panno umido. Nel frattempo prepariamo la farcia: burro in una padella, anatra privata del grasso e già tagliata a pezzetti (per facilitare il lavoro), facciamo ammorbidire e sfumiamo con mezzo bicchiere di vino, lasciamo cuocere con il coperchio. sale&pepe alla fine (è una carne rossa, il sale aggiunto all'inizio la indurirebbe).
Lasciamo raffreddare e stendiamo la pasta. Io ho una vecchia Imperia a manovella, se siete più moderni meglio per voi! Io lascio lo spessore finale al n. 6 ossia il minore, ma non so se tutte le macchine siano uguali. Procediamo con l'assemblaggio del raviolo o ripiegando la pasta su se stessa per chiuderli o ponendo un'altra sfoglia sopra al ripieno (io faccio così), tagliamo con un coppa pasta della forma che più preferite e tuffiamo in acqua bollente alla quale avremo aggiunto un goccio d'olio per evitare che durante la cottura i ravioli si attacchino -se preparate in anticipo ricordate di spargere il vassoio, o comunque il piano su cui li terrete, con della farina di grano duro per non farli attaccare -
Il condimento dev'essere fatto all'ultimo momento: in una padella pochissimo burro, un abbondante bicchiere di Nero d'Avola (che riprenda il ripieno) e un cucchiaino di amido di mais per addensarlo. OCCHIO AI GRUMI!
Ecco il piatto pronto

Ovviamente accompagnate il piatto con un buon bicchiere dello stesso vino! Io devo dire la verità avevo solo quello in casa, ma si è rivelato un ottimo accompagnatore di carni rosse, specialmente se unito a questo geniale pezzo dei Led Zeppelin

Good Appetite !